Impossibile visitare Firenze senza esplorare uno tra i suoi unici gioielli: Palazzo Pitti. E’ preferibile servirsi delle visite guidate a Firenze che si possono prenotare sul sito www.guideintoscana.it dove prendere anche tutte le informazioni necessarie.
Palazzo Pitti, antica residenza dei granduchi di Toscana prima e dei re d’Italia dopo, fu inizialmente acquistato da Cosimo I° de’Medici e dalla consorto Eleonora di Toledo per trasformarlo in loro residenza. Divenne ben presto il simbolo del loro potere su tutta la Toscana prima che nel 1737 alla dinastia de’Medici seguì quella degli Asburgo-Lorena, loro successori e poi della casa regnante dei Savoia.
Deve il suo nome al primo proprietario, Luca Pitti che era un banchiere fiorentino che ne commissionò l’edificazione durante il Quattrocento, probabilmente su progetto del Brunelleschi.
Al giorno d’oggi Palazzo Pitti è la splendida location di ben quattro musei: la Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali al piano nobile del Palazzo; la Galleria d’Arte Moderna al secondo piano; il Tesoro dei Granduchi al piano terra e il Museo della Moda e del Costume da cui si accede sia dal Giardino di Boboli che dal secondo piano.
Le visite guidate a Firenze permettono di vivere l’esperienza in tutta la sua piena valorizzazione grazie all’intervento professionale di guide ovviamente legalizzate che dispongono di un significativo bagaglio di esperienze attraverso il quale è possibile conoscere ogni piccolo particolare di questa città d’arte famosa in tutto il mondo.
Alla scoperta di Palazzo Pitti
In compagnia di un professionista abilitato ad effettuare visite guidate a Firenze la visita di Palazzo Pitti risulterà altamente soddisfacente.
La Galleria Palatina e la Galleria d’Arte Moderna anche se si tratta di due musei ben distinti, sono attualmente riuniti in un unico circuito, e sono visitabili pagando un solo biglietto di ingresso.
La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali sono ubicati al piano nobile, occupandolo per intero. L’importante Quadreria fu istituita a cavallo dei secoli XVIII e XIX dagli Asburgo-Lorena che fecero collocare circa cinquecento opere scelte all’interno della ricca collezione medicea. E’ la più numerosa collezione al mondo di opere di Raffaello, oltre ad altre del Botticelli, Lippi, Tiziano, Caravaggio, Rubens e Van Dyck tra gli altri.
Gli Appartamenti Reali occupano ben 14 sale di rappresentanza sontuosamente arredate con mobilio sempre proveniente da collezioni medicee, lorenesi e sabaude risalenti dal Cinquecento all’Ottocento.
La Galleria d’Arte Moderna, al secondo piano, annovera una significativa raccolta di dipinti e sculture cel XIX e XX secolo dove non sfuggono le opere neoclassiche del Canova e del Mengs, le tele dei Macchiaioli con opere di Fattori, Signorini e Lega, oltre che opere di artisti del Simbolismo e del Divisionismo degli anni trenta.
A Palazzo Pitti è possibile acquistare pubblicazioni d’arte, oggetti ispirati alle opere della Galleria, Gadget ed altro ancora presso il Bookshop presente nel cortile del palazzo e im quello che si trova all’ingresso.E possibile anche servirsi della Caffetteria situata sempre nel cortile dove prendere un attimo di pausa.